origini del gatto siberiano

Foto contenuta nel libro intitolato "Our cats and all about them" scritto da Harrison Weir e pubblicato nel 1889.

Il siberiano è un gatto che appartiene ad una razza naturale, selezionato solo di recente. Delle sue origini si sa molto poco.Delle sue origini si sa molto poco.

Alcuni dicono che sia il risultato dell' incrocio tra il gatto selvatico che viveva sui monti Urali e sugli altipiani della Siberia e il gatto domestico che, intorno all' anno mille, viaggiava al seguito dei coloni.

Per molti sarebbe lui il vero progenitore dei gatti a pelo lungo; le notizie certe sulla sua storia sono veramente poche. Solo su una rivista Tedesca del 1895 , il "ILLUSTRIERTE ZEITUNG", si parla di un Siberian cat allo zoo di Dresda. Su una rivista naturalistica di Brema del 1925, il "Brehms Tierleben", si parla del Tobolsker cat, un gatto grosso e robusto, di colore rosso e con il pelo semilungo, come l'Angora e il Kumanian cat.       

  Non ci sono dubbi, invece, sull'inizio del suo allevamento selettivo.                             Il merito va ad una coppia della Germania dell'est, Hans e Betty Schultz, che nel 1989 hanno importato diversi soggetti direttamente da San Pietroburgo.             A loro va anche il merito di aver fatto conoscere la razza negli Stati Uniti: presentarono alcuni loro esemplari con enorme successo alla mostra di Orlando, in Florida, e David Boehm, un catofilo americano, se ne innamorò a tal punto da riuscire a farsi spedire direttamente dalla Russia 15 soggetti contemporaneamente.                                                                                                       Nello stesso periodo, in Luisiana, nell'ambito di un progetto di scambi culturali, un'allevatrice di persiani colourpoint, Elisabeth Terrel, riuscì a scambiare un maschio e una femmina gravida del suo allevamento con diversi cuccioli siberiani appartenenti a Nellie Sachuk, un'allevatrice russa, membro del Katofej Cat Club di Leningrado. A questi due allevatori va il merito di aver promosso la selezione del gatto siberiano negli Stati Uniti.                                                                La razza è riconosciuta negli USA dalla TICA e dall'Acfa e, dal 6 febbraio 2006, dal CFA; in Europa, dai club russi, dal WCF, da molti club indipendenti e dalla FiFe.                                                                                                                                                                                                                                                 ( testo tratto da pag. 148 del libro "Quei geni dei gatti" di Maria Cristina Crosta e Lia Stein. edizioni Lia Stein.)