Questo gatto è frutto di una selezione naturale che ha esaltato tutte le caratteristiche più adatte a permettergli di sopravvivere in condizioni climatiche estreme, come quelle della Siberia: le dimensioni del corpo esagerate, la cute grossa e spessa, il pelo pesante, grasso e idrorepellente per proteggerlo dalla neve, dall'acqua e dal freddo, i piedi grandi e ricchi di pelo per non sprofondare nella neve.
Il lavoro dei primi selezionatori si è limitato a conservare e esaltare queste qualità, smussando solo i lati più spigolosi del suo carattere. I primi soggetti infatti, non erano molto abituati ad essere manipolati e per questo erano considerati un'po' difficili. Ha un aspetto selvaggio e imponente, la mole è maestosa: i maschi possono raggiungere i 10kg, le femmine sono più piccole e possono arrivare a 6kg. Nonostante la dimensione, grazie alla potente muscolatura i Siberiani sono molto forti, agili e attivi. Hanno un temperamento vivace, sempre all'erta, e sono sensibili hai rumori: si dice che, per questo motivo, i coloni abbiano utilizzato questo gatto, con buoni risultati, al posto del cane a difesa delle loro proprietà. E' un gatto tardivo -si può parlare di un suo completo sviluppo solo dopo i 5 anni di età- e un rustico che necessita di poche cure: anche il suo mantello, grazie all'untuosità naturale, tende a non infeltrirsi. STANDARD CORPO: moderatamente lungo, possente e forte, con una muscolatura eccezionale. COLLO: mediamente lungo, spesso e muscoloso. ORECCHIE: medio-grandi, con le punte arrotondate e con abbondanti ciuffi di pelo alle estremità. PIEDI: grandi, rotondi; sono apprezzati i ciuffi di pelo tra le dita. CODA: folta, di media lunghezza, spessa alla base, si assottiglia verso la punta. MANTELLO: il collare deve essere pieno; presenta un pelo grasso, pesante e idrorepellente. ( testo tratto da pag.148-149 dal libro " Quei geni dei gatti" di Maria Cristina Crosta e Lia Stein. Edizioni Lia Stein)
Qui sotto riporto un video di spiegazione dello standard, gatto siberiano Romeo di Pamela Salaris.